Xi’An e l’esercito di terracotta
Sin dalla scoperta dell’esercito di terracotta il turismo nella località di Xi’An è esploso. In molti vogliono andare ad ammirare l’imponente esercito voluto dall’imperatore Qin Shi Huang, lo stesso che ha fatto costruire la Grande Muraglia Cinese.
Tuttavia, l’esercito di terracotta non è l’unica attrazione della città. Xi’An è, infatti, considerata la culla dell’antica civiltà cinese, con numerosi retaggi e riferimenti all’epoca imperiale, al pari di Pechino.
Dove si trova Xi’An e quando andare
Xi’An è una grande città, capoluogo della provincia cinese di Shaanxi, nell’entroterra.
Xi’An
È un punto storicamente importante. La città fu la sede delle dinastie Zhou, Qin, Han e Tang e segna il punto più orientale dell’antica via della seta.
I periodi migliori per visitarla sono senza dubbio in primavera e in autunno, quando il clima è più mite.
Xi’An e l’esercito di terracotta
Appena fuori dalla città c’è una delle attrazioni principali non solo di Xi’An, ma anche dell’intera Cina: l’esercito di terracotta.
L’esercito di terracotta
Si tratta di enorme armata di terracotta, composta da migliaia di soldati, centinaia di cavalli e carri da guerra. L’intero esercito è dislocato in otto fosse in un’area di circa due chilometri, appena fuori il sepolcro dell’imperatore Qin Shi Huang.
Secondo le diverse teorie l’esercito potrebbe essere stato realizzato per volere dell’imperatore a protezione dello stesso nell’Aldilà. Una seconda teoria afferma che l’imperatore volesse dominare entrambi i mondi: quello terreno e quello ultraterreno e per questo aveva bisogno di un esercito da portare con sé.
Il sito archeologico è stato scoperto per caso solamente nel 1974, mentre un contadino stava scavando un pozzo nel suo terreno.
Come visitare il sito
Dalla città di Xi’An partono quotidianamente autobus e tour guidati per il sito archeologico dell’esercito di terracotta. Si tratta di circa un’ora di viaggio.
L’esercito di terracotta
Le fosse visitabili sono tre, tra cui la 1, la più grande, la quale contiene 2000 soldati di terracotta.
Compreso nel biglietto c’è l’ingresso alla tomba dell’imperatore Jingdi. Il sito potrebbe essere molto affollato dai turisti (è tra i siti archeologici più visitati in Cina), perciò è consigliabile arrivare al mattino presto.
Cosa vedere a Xi’An oltre all’esercito di terracotta
Xi’An è una grande città con una storia millenaria e le attrazioni da visitare sono davvero tante.
Xi’An
In quasi tutte le città cinesi troveremo la Torre del Tamburo e della Campana. Quelle di Xi’An sono davvero belle e sono state completamente restaurate.
Mura della città
La cinta muraria della città è sicuramente una delle attrazioni da non perdere. È possibile fare una lunga passeggiata su di essa e ammirare diversi punti della città.
Le mura sono alte tra i 12 e i 14 metri, larghe tra i 15 e i 18 metri e lunghe 13,7 chilometri. Inoltre, ogni 120 metri troviamo un bastione, una piccola torre di controllo dalle quali i soldati facevano la guardia.
Quartiere musulmano
Il quartiere musulmano è anch’esso una tappa da non perdere. Perdendosi tra le sue viuzze sembrerà di aver cambiato completamente città. Xi’An ha una vasta popolazione di religione islamica, tanto da ospitare ben sette moschee. La più bella è la Grande Moschea, risalente al 742 d.C, durante la dinastia Tang, quando l’islam fu introdotto in Cina per la prima volta.
Templi e Pagode
Il tempio buddista di Da Ci’en e la Grande Pagoda dell’Oca Selvaggia è un complesso enorme, costruito tra il 618 e il 907 d.C. La struttura principale è alta 65 metri ed è composta da 13 cortili esterni separati e quasi 2000 stanze interne.
Più piccolo ma non meno bello è invece il tempio di buddista di Jianfu e la Piccola Pagoda dell’Oca Selvaggia, costruiti tra il 684 e il 709 d.C. È meno frequentato e più tranquillo.